La biodiversità è oggi riconosciuta come una delle leve fondamentali per affrontare le sfide ambientali, sociali ed
economiche che definiscono il futuro dei territori. Il convegno promosso dall’Associazione Analisti Ambientali si propone
di indagare il potenziale dell’approccio Nexus delle Nazioni Unite come quadro metodologico per integrare in modo
sistemico le dimensioni ecologiche, sociali ed economiche della rigenerazione territoriale.
Il programma riunisce esperti di primo piano del mondo accademico, della ricerca, della pianificazione e della
valutazione ambientale, insieme a rappresentanti di aziende che hanno tradotto la sostenibilità in un fattore di
competitività di mercato. Nel corso della mattina, le relazioni introduttive offriranno un quadro completo delle molteplici
interconnessioni tra biodiversità e salute pubblica, pianificazione territoriale, progettazione urbana e regionale, fino al
rapporto con le imprese. La sessione pomeridiana allargherà lo sguardo alla biodiversità come elemento chiave per le
valutazioni ambientali, le politiche climatiche e la relazione con la trasformazione digitale.
Il cuore del convegno sarà la tavola rotonda, dedicata alla “fattibilità di un approccio integrato”. Qui si confronteranno
imprese, istituzioni, tecnici e accademici, esplorando i nodi più attuali: dal ruolo della biodiversità nel reporting e nella
certificazione, all’introduzione di nuovi standard (come la UNI/PdR 179:2025), fino al contributo del PNRR, della
pianificazione multilivello e dei processi internazionali (COP16).
L’obiettivo non è soltanto approfondire lo stato dell’arte, ma delineare percorsi concreti per rendere la biodiversità un
fattore di rigenerazione territoriale e competitività sostenibile. Per il mondo accademico, il convegno rappresenta
un’occasione di scambio interdisciplinare; per i valutatori ambientali, un laboratorio di riflessione sugli strumenti e le
metodologie; per le imprese, un punto di riferimento per integrare la biodiversità nei modelli di business e nei processi
decisionali.
Questo evento intende promuovere un approccio tecnico-scientifico a supporto della comunità professionale, capace di
tradurre i principi dell’Agenda 2030 e dell’approccio Nexus in pratiche efficaci di tutela e valorizzazione del capitale
naturale, contribuendo alla diffusione di strumenti valutativi e decisionali adeguati alla complessità delle sfide attuali.
Ore 09.00 – Apertura e Registrazioni
09.30 – 9.45 Saluti istituzionali, Antonio Servadio, Fondazione UniMI
09.45 – 10.00 Saluti istituzionali, presentazione piattaforma ICESP
10.00 – 10.20 Lo stato della valutazione ambientale in Italia, Gabriele Bollini, Presidente AAA
10.20 – 10.40 Ruolo centrale della biodiversità in un nuovo modello territoriale e approccio Nexus, Luca Bisogni (AAA)
10.40 – 11.00 Biodiversità e Salute pubblica, Marcello Iriti, Università degli Studi di Milano, Ordine Biologi Lombardia
11.00 – 11.20 Biodiversità e Pianificazione urbanistica, Silvia Ronchi, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) – Politecnico di Milano
11.20 – 11.40 Biodiversità per la città, Elena Mussinelli, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito – Politecnico di Milano
11.40 – 12.00 Nature Based Solutions per la rigenerazione urbana: valori e valutazioni, Alessandra Oppio, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) – Politecnico di Milano, Presidente SIEV (Società Italiana di Estimo e Valutazione)
12.00 – 12.20 L’incremento della biodiversità attraverso piani, programmi e progetti nelle politiche della
Regione Lombardia, Imma Laltrelli, Regione Lombardia
12.20 – 12.40 Biodiversità e Imprese, Canio Forliano, Dipartimento di Management – Università di Torino
12.40 – 12.50 BiodiversitARB: dal Bug hotel al piano strategico, Silvia Scarian Monsorno, ARB SB
13.00 – 14,15 PAUSA PRANZO
14.20 – 14.40 Biodiversità nelle Valutazioni ambientali, Enrico Luotto, AAA
14.40 – 15.00 Biodiversità e Cambiamento climatico, Gianmarco Paris, AAA
15.00 – 15.20 Biodiversità e innovazione digitale, Paola Pluchino, AAA
15.20 – 17.00 Tavola Rotonda – La fattibilità di un approccio integrato – Coordina Sergio Malcevschi, CATAP
La fattibilità di un approccio integrato e le imprese
– Francesco Razza – Sustainability Manager, Novamont
– Adriana Versino – Ambassador, Simbiosi
– Andrea Ragazzini – Sustainability Manager, Sara Cirone Group Società Benefit
– Armando Gariboldi – Naturalista, PL Biodiversità & senior ecologist, Greenwich srl
– Pietro Spataro – CEO & Co-founder, Climate Standard
La fattibilità di un approccio integrato e la governance
– Emanuele Bompan – Giornalista, Direttore della Rivista “Materia Rinnovabile”
– Antonio Feola – Istruttore progetti PNRR
– Serena D’Ambrogi – PhD Landscape Architect, ISPRA
– Angioletta Voghera, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST)
Politecnico di Torino, IUCN-WCPA, INU
17.00 – 17.30 Conclusioni di Gabriele Bollini (Presidente AAA)